Il Vangelo fa il giro della diocesi di Ibarra
Tra i vari eventi realizzati in occasione del 53° Congresso Eucaristico Internazionale, la diocesi di Ibarra ha accolto con grande gioia, il 27 settembre, la visita dell’evangelico, simbolo della IEC 2024 benedetta e firmata da Sua Santità Papa Francesco.
Questo grande evento di fede si è allungato fino a mercoledì 11 ottobre, tempo durante il quale ha percorso ciascuna delle sette zone pastorali: Intag, Otavalo, Ibarra, Cotacachi, Atuntaqui, Urcuquí e Pimampiro oltre al nostro Seminario diocesano, la Chiesa Cattedrale e ai monasteri circoscritti alla diocesi: Santa Clara de Santa María de los Ángeles sorelle Clarisas, Monastero delle Suore Domeniche del Santísimo Rosario, Monastero delle Suore Carmelitane Scalze del Corazón de Jesús e Monastero delle Suore Francescane Concezioniste Nuestra Señora del Buen Suceso.
Con la compagnia del nostro vescovo monsignor René Coba, dei movimenti laicali e delle unità educative in generale insieme alle autorità civili e attorno alla fede, abbiamo partecipato alla celebrazione del Te Deum, dove tutti i fedeli cattolici hanno avuto l’opportunità di ammirare e percepire il valore spirituale di questo simbolo che evoca l’unità ecclesiale alla quale tutti siamo chiamati.
L’itinerario spirituale di questa visita è stato costituito principalmente dalla celebrazione dell’Eucaristia, dall’esposizione del Santissimo Sacramento, dalla preghiera della Liturgia delle Ore, dalla recita del Santo Rosario e da piccoli catechismi che cercano di conoscere l’importanza di questo evento per la nostra Chiesa locale. .
Mercoledì 11 ottobre, infine, nell’incontro del clero, si è parlato dei temi riguardanti il Congresso Eucaristico Internazionale e, subito dopo l’adorazione del Santissimo Sacramento dell’Altare, è stato consegnato il simbolo del Evangeliario ai nostri fratelli della Commissione del IEC 2024 dove riprenderà il suo cammino.
“Fraternità per guarire il mondo” un’opportunità per essere fratelli e consolidarci come una grande famiglia unita nell’amore.